L’accordo di Schengen

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L’accordo di Schengen

La Convenzione di Schengen è un trattato dell’Unione Europea, firmato inizialmente il 19 giugno 1990 da Benelux, Germania Ovest e Francia, in applicazione dell’Accordo di Schengen del 1985, e successivamente anche da Italia, Spagna e Portogallo, Grecia, Austria, Danimarca, Finlandia e Svezia. Il trattato di Shengen vuole provare a uguagliare i sistemi giudiziari e del codice civile e penale. il trattato prevede la crerazione di un unico SISTEMA INFORMATICO DI COLLEGAMENTO fra i paesi aderenti. Ci sono anche delle regole rigide per la protezione di ogni singolo cittadino. Nel gennaio 1992 il parlamento europeo istituisce una commissione per le libertà pubbliche e gli affari interni, con competenze specifiche su gli affari e il diritto di asilo.
Gli stati Shengen per garantire la sicurezza si scambiano informazioni per far fronte alla criminalità transfrontaliera e al terrorismo. L’inseguimento transfrontaliero consiste agli agenti di uno stato di inseguirli oltre frontiera e arrestarli sul territorio di un altro stato Shengen. Negli spazi Schengen ci sono circa 50 centri di cooperazione bilaterale e multilaterale e consente di garantire rapidi scambi di informazioni e una prontarisposta a minacce imminenti. Il sistema di informazione Shengen consiste nelgarantire la sicurezza degli stati . eE un sistema di informazione su larga scala consente alle autorità di consultare segnalazioni relative a persone scomparse o a reati e cittadini di paesi terzi che non hanno l’autorizzazione ad accedere allo spazio Schengen. Contribuisce anche alla protezione delle frontiere esterne dello spazio extra-schengen. Tutti hanno il diritto di accedere ai propri dati personali e chiedere che siano corretti o eliminati. I cittadini di paesi terzi devono presentare un visto o un permesso, documenti che giustificano la finalità del proprio viaggio. La richiesta del visto Schengen va presentata presso il consolato dello stato Schengen.

Indicazioni:

Alle frontiere interne:

.. non si è sottoposti a controlli.

… gli Stati Schengen sono tenuti a eliminare tutti gli ostacoli al fluido scorrimento del traffico stradale, come i limiti di velocità non necessari.

… possono essere effettuati controlli di polizia, ma solo in base

a informazioni da questa detenute e riguardanti eventuali minacce alla pubblica sicurezza o presunti casi di criminalità transfrontaliera.

… possono essere effettuati controlli nei porti e negli aeroporti, ma solo per verificare che la persona sia il giusto titolare del biglietto